MARE

Mazara del Vallo, città di pesca, arte e cultura

Nei dintorni del centro ci sono poi molte spiagge e calette, per lo più selvagge e non attrezzate (famosa quella di Tonnarella). Alcune sono all’interno di riserve naturali, come quella di Capo Feto, che si trova a ovest di Mazara ed è una delle ultime zone umide rimaste in Sicilia: una depressione di circa 453 ettari con dune di sabbia chiara e piccoli specchi d’acqua, dove cresce la Posidonia oceanica, una pianta acquatica endemica del Mediterraneo che nel corso dell’evoluzione è passata dall’ambiente terrestre a quello marino. Per gli amanti del birdwatching ci sono inoltre tante specie volatili che si possono osservare con un po’ di fortuna.
Nella zona di levante di Mazara del Vallo si estende per una decina di chilometri una lunga scogliera, caratterizzato da mare cristallino e fondali caraibici, che arriva alla località di Torretta Granitola che fu proprietà del principe Diego Aragona Cortez.
Nella zona intorno a Selinunte si trovano stupende spiagge con sabbia dorata e natura incontaminata. Le più note sono quelle della Riserva Asinello e della Riserva naturale Foce del Fiume Belice, nonché la spiaggia Acropoli, da non mancare per la vista sui templi al tramonto.